La notte del 24 agosto 2019 Giorgio Andreotta Calò partirà da Venezia in direzione Amatrice, attraversando anche la Francigena est del Lazio.

Camminerà in solitaria fino alla fine di settembre lungo la faglia Gloria, quella frattura orogenetica dalla quale il 24 agosto 2016 si è sprigionata l’energia che ha provocato il terremoto.

Quello di Giorgio è un rituale personale che amplia la capacità soggettiva ed esperienziale a una dimensione che ha conseguenze collettive, pubbliche, comunitarie. Manifestare solidarietà in modo ‘reale’, mettendo in gioco il proprio corpo.

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